Richiedere l’AIA-Autorizzazione Integrata Ambientale

Che cos'è

E’ un provvedimento che autorizza le attività ad alto rischio ambientale come discariche, inceneritori, impianti di gestione dei rifiuti, cementifici, acciaierie, allevamenti intensivi, elencati nell'Allegato VIII alla Parte seconda del D. Lgs. 152/2006.

Questo provvedimento sostituisce le seguenti autorizzazioni:

  • autorizzazione alle emissioni in atmosfera (Parte V del D. Lgs. 152/2006);
  • autorizzazione allo scarico (Parte III del D. Lgs. 152/2006);
  • autorizzazione unica smaltimento e recupero rifiuti (art. 208 del D. Lgs. 152/2006);
  • autorizzazione allo smaltimento degli apparecchi contenenti PCB-PCT (D. Lgs. 209/1999);
  • autorizzazione all'utilizzo in agricoltura dei fanghi di depurazione (D. Lgs. 99/1992).

L'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) autorizza sia la costruzione che l'esercizio dell'impianto per gli impianti di gestione dei rifiuti, ma solo l'esercizio dell'installazione per le altre attività come le industrie e gli allevamenti. 

La Regione Umbria è l'Autorità Competente per il rilascio, rinnovo, riesame e modifica dell'Autorizzazione Integrata Ambientale in Umbria.

Le installazioni autorizzate soggette ad A.I.A. subiscono continue modifiche per motivi produttivi e economici. Queste modifiche possono richiedere un aggiornamento dell'autorizzazione da comunicare alle autorità di controllo e monitoraggio. Al fine di graduare la complessità degli obblighi di comunicazione, la DGR n. 1089 del 26/10/2022 ( Bollettino Ufficiale della Regione Umbria - Serie Generale - n. 57 del 09 novembre 2022 ) stabilisce i criteri per identificare le modifiche significative o meno significative in relazione alla effettiva rilevanza degli effetti prodotti sull'ambiente e dà al proponente indicazioni sulle procedure amministrative da seguire per la modifica del provvedimento autorizzativo.

AIA - Allevamenti

Specificatamente agli allevamenti zootecnici, le attività di allevamento soggette ad AIA sono quelle riguardanti i seguenti allevamenti intensivi di suini o di polli, elencate al punto 6.6 dell’Allegato VIII alla Parte seconda del D. Lgs. n. 152/2006, caratterizzate da una capacità allevativa superiore alle seguenti soglie:

        a)   con più di 40.000 posti pollame;

        b)   con più di 2.000 posti suini da produzione (di oltre 30 kg);

        c)   con più di 750 posti scrofe.

A chi si rivolge il servizio

Ai gestori di impianti e complessi industriali o produttivi presenti sul territorio umbro, le cui categorie di attività ricadono nell’elenco di cui all’Allegato VIII alla Parte seconda del D. Lgs. 152/2006.

Come accedere al servizio

L'accesso al servizio è possibile tramite le proprie credenziali SPID oppure, mediante un lettore di smart card, utilizzando la propria TS-CNS (Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

La domanda è presentata esclusivamente on line, il servizio consente la compilazione e la trasmissione telematica della domanda.

Autenticazione

  • Carta d'identità elettronica (CIE)
  • Carta nazionale dei servizi (CNS)
  • SPID Livello 2

Canali di Erogazione

Applicazione Web Vai al servizio Online
Applicazione Web Vai al servizio Online

calcolo oneri ambientali

Che cosa serve

La domanda deve essere corredata della documentazione indicata nella modulistica adottata. 

Ai fini della procedibilità della domanda, il richiedente deve essere in possesso di:

  • Documento di riconoscimento in corso di validità
  • Attestazione del pagamento dell'imposta di bollo
  • Attestazione del pagamento degli oneri istruttori o acconto ove previsto
  • Indirizzo PEC e firma digitale

Costi e vincoli

  • A pagamento
  • A pagamento

Cosa si ottiene

  • Autorizzazione Integrata Ambientale - AIA

    L' Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) nonché il rinnovo, l’aggiornamento e la variazione di titolarità dell'AIA già rilasciata.

Fasi, tempi e scadenze

Completata la compilazione della domanda e la sua trasmissione, si riceve conferma dell’avvenuta protocollazione. 

Entro 30 giorni dal ricevimento dell’istanza di nuova AIA, riesame e modifica sostanziale, la Regione Umbria comunica al Gestore la data di avvio del procedimento e pubblica sul proprio sito istituzionale le informazioni previste dalla normativa.

L’AIA ha una durata di 10 anni a decorrere dalla data di rilascio, che può essere estesa a 12 se il Gestore è certificato secondo la norma UNI EN ISO 14001, oppure a 16 anni se il Gestore risulti registrato ai sensi del Regolamento CE n. 1221/2009 (EMAS). 

Il rinnovo deve essere chiesto almeno 6 mesi prima della scadenza.

30
Giorni

In caso di variazione della titolarità nella gestione dell’installazione la conclusione del procedimento è fissata in un termine inferiore o pari a 30 giorni dal ricevimento della domanda.

60
Giorni

In caso di comunicazione di modifiche non sostanziali la conclusione del procedimento è fissata in un termine inferiore o pari a 60 giorni dal ricevimento della domanda.

150
Giorni

In caso di nuova istanza/riesame/modifica sostanziale la conclusione del procedimento è fissata in un termine inferiore o pari a 150 giorni dal ricevimento della domanda.

Contatti

Servizi Correlati

Altre informazioni

https://www.va.regione.umbria.it/aia

https://www.va.regione.umbria.it/aia-allevamenti

Per assistenza nella compilazione on line delle istanze e comunicazioni si può contattare PUNTOZERO S.C.AR.L. ai seguenti recapiti:

  • telefonando al Numero Verde Service Desk: 848.88.33.66, attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 08.00 alle 18.00 e il venerdì dalle ore 8:00 alle 14:00
  • scrivendo alla mail del service desk: servicedesk@puntozeroscarl.it

Ultimo aggiornamento

Venerdì 19 aprile 2024